La Scuola di Traduzione letteraria "Lorenzo Claris Appiani" ha presentato il lavoro della prima edizione a Rio
L’idea di questa scuola è nata dalla fruttuosa collaborazione dell’Università per Stranieri di Siena con la famiglia Appiani ed Elba Book Festival, che ha già dato vita al Premio Appiani per la migliore traduzione letteraria, giunto quest'anno alla sua ottava edizione. La scuola si articola in laboratori pratici di traduzione, quest'anno tenuti dalle professoresse Federica Di Lella e Ornella Tajani.
A conclusione dei lavori, sabato 30 settembre, alle 18, nel Museo Minerario di Rio Marina, si è tenuta una lettura in italiano di La mante della scrittrice Hajar Bali. Il lavoro presentato è frutto della traduzione collaborativa dei partecipanti alla scuola, coordinati dalle traduttrici e dalle due docenti di riferimento.
Alla presenza delle autorità locali, dei membri del Parco Minerario e di tante persone del paese, le studentesse e gli studenti, provenienti da diversi atenei italiani, hanno letto il racconto tradotto insieme contribuendo a creare un'atmosfera di autentica emozione e di soddisfazione condivisa per gli esiti di qualità di questa prima esperienza, che apre nuove possibilità di collaborazione tra l'ateneo toscano e il territorio riese, all'insegna della cultura e della crescita di esperienze formetive rivolte ai giovani.